Intervista a Michele Bugiolacchio, CTO di Plados Telma

Michele puoi spiegarci qual è il tuo ruolo in azienda e di cosa ti occupi?
 
Mi occupo della gestione del reparto informatico, a partire dai flussi di lavoro e automazioni fino a server, cloud, backup, sviluppo web e sicurezza.
 
Plados Telma ha recentemente progettato un sistema di realtà aumentata grazie al quale sarà possibile vedere tramite smartphone diversi modelli di lavelli direttamente sul top della propria cucina. Puoi spiegarci come funziona?
 
Grazie alla realtà aumentata è possibile vedere una riproduzione 3D di alcuni lavelli semplicemente inquadrando il QR code o cliccando sul bottone con il proprio smartphone.
È possibile quindi vedere dalla camera del proprio smartphone vari modelli, di varie colorazioni diverse, e poter valutare la forma e le colorazioni dalla comodità di casa propria o qualsiasi altro posto, anche mettendoli virtualmente di fianco a un piano top fisico.
Penso sia un modo interessante e diverso di vedere i nostri prodotti.
 
Quali saranno secondo te i principali vantaggi dell’applicazione della realtà aumentata nell’industria 4.0?

La realtà aumentata è solamente all’inizio e nel futuro immagino sarà possibile avere interfacce che vadano a incrementare le informazioni a disposizione, specialmente per chi lavora nei reparti produttivi e di stockaggio, con occhiali appositi e informazioni extra su ciò che la persona guarda in quel determinato momento.
Ci vorrà tempo prima che queste idee possano essere integrate nella realtà ma le potenzialità sono enormi.
 
La digitalizzazione sta cambiando il modo in cui le persone interagiscono con le aziende. Su questo fronte quali sono gli obiettivi che si pone l’azienda?

La nostra azienda è da sempre interessata alle nuove tecnologie e a modalità di implementazione che possano valorizzare il nostro prodotto per un utilizzo ottimale ed efficace da parte dei nostri clienti.
Come per l’AR, cerchiamo di identificare il miglior uso di ciò che la digitalizzazione sta portando, sia che abbia come obiettivo quello di informare e raggiungere il pubblico, sia quando l’obiettivo è quello di migliorare e rendere più efficiente la produzione.
Uno degli obiettivi che risalta di più è quello di utilizzare la digitalizzazione e le nuove tecnologie per migliorare il nostro rapporto con l’ambiente ed il nostro pianeta.

Qual è la forma migliore per un lavello da cucina?

Non esiste una risposta valida in modo univoco perché la forma migliore è sempre la forma che soddisfa tutte le nostre esigenze, di spazio, di attività che vengono svolte abitualmente in cucina, di preferenze di stile. < Scopri tutti i lavelli da cucina Plados Telma, clicca qui! > In linea generale, possiamo dire che, se si è…

forma lavello cucina

Lavello da cucina con miscelatore tradizionale o doccetta estraibile?

La scelta tra un miscelatore tradizionale e un miscelatore con doccetta estraibile dipende innanzitutto da tre fattori: < Miscelatori per il lavello da cucina: come sceglierlo? Leggi la nostra breve guida! > Proviamo ad approfondire meglio queste tre aspetti messi in evidenza. Uno, se avete spazio a disposizione e avete scelto un lavello di grandi…

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